La compagna di viaggio che non ti aspetti: recensione 70mai T800

Introduzione

Da quando ho installato la 70mai T800 in auto, ho imparato a vederla non solo come “la videocamera del parabrezza”, ma come un vero e proprio sistema di sicurezza smart: copre cosa succede davanti, dietro e dentro l’auto, giorno e notte. Però certo, non è perfetta: ci sono piccole cose da sapere se la vuoi davvero sfruttare al meglio.


Punti di forza

  1. Tre canali video = protezione totaleStessa cosa che mi ha convinta da subito: la T800 ha tre videocamere attive contemporaneamente — una frontale, una interna e una posteriore. Significa che se succede qualcosa dietro o dentro l’abitacolo (parcheggio, un graffio, qualcuno che tocca l’auto), ho le immagini da tutte le direzioni.  
  2. Qualità video di alto livelloLa fotocamera frontale e posteriore registrano in vero 4K (non interpolato) usando sensori Sony STARVIS-2, cosa che si percepisce soprattutto al buio o in condizioni difficili di luce. Le targhe si leggono meglio, i dettagli sono più nitidi. La telecamera interna è Full HD, ma anche questa fa il suo.  
  3. Visione notturna e gestione del buioC’è una modalità “Night Owl Vision” che aiuta parecchio quando l’illuminazione scarseggia, nei tunnel o la sera tardi. Quello che ho notato è che anche con fari accesi o controluce, la cam cerca di bilanciare ombre e luci abbastanza bene.  
  4. Costruzione solida e componenti resistentiMi piace che non si affidi a una comune batteria interna, ma usa un super-condensatore: questo significa meno problemi con il caldo o il freddo, e una maggior durabilità complessiva.  
  5. Funzioni smart e pratiche  • Registrazione emergenza (con buffer che include momenti prima e dopo un impatto)    • Modalità sentinella / parcheggio per sorveglianza quando l’auto è ferma    • App e controllo remoto se si usa il modulo 4G (anche se questo è un extra)  

Limiti / Evidenze da migliorare

  1. Dimensioni e montaggioIl modulo frontale che integra la camera interna è piuttosto ingombrante. Mentre il posteriore è piccolo, il principale è “voluminoso”, richiede un buon lavoro per incastrare i cavi se vuoi che resti ordinato.  
  2. Costo non da pocoÈ un dispositivo premium. Se vuoi sfruttarla al massimo (modulo 4G, funzioni complete, scheda SD di alta qualità grande, installazione accurata), il prezzo sale parecchio. Non è l’acquisto che fai “perché costa poco”, ma scegliendola sai che ha molte funzionalità.  
  3. Uso del 4G come optionalServe il modulo apposito per avere connettività, notifiche, visione remota, sorveglianza in tempo reale. Senza questo extra, perdi una parte del potenziale smart.  
  4. Schermo e interfaccia fisicaLo schermo è “giusto” per controllare inquadratura e impostazioni, ma non è touch, risoluzione non altissima. Se sei abituata a interfacce super fluide, qui senti che c’è qualcosa di più “manuale” da fare: tasti fisici, selezioni. Non è un difetto grave, ma chi tiene all’estetica e al minimalismo lo noterà.  
  5. Peso del flusso dati / spazio su memoriaRegistrare in 4K su più canali consuma molto sia in termini di spazio che di risorse. Serve una scheda SD capiente (supporta fino a 512 GB) se vuoi conservarne parecchi senza sovrascrivere subito. Se non vuoi cambiare schede o cancellare spesso, può essere un fastidio.  

Chi la dovrebbe prendere

  • Chi guida molto, anche di notte o in condizioni difficili (gallerie, controluce, park sotterranei)
  • Chi vuole una sicurezza extra, non solo per incidenti ma anche per chi lascia l’auto parcheggiata e teme vandalismi o colpi/furti
  • Chi non è timida con la tecnologia: installazione, configurazione dell’app, cura nella gestione della memoria

Articolo sponsorizzato.

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